Queste vacanze sono state un tuffo continuo nei luoghi della memoria pieni di profumi, sapori e colori. Abbiamo scelto di trascorrere un mese in Sicilia, ritornando nei luoghi estivi della nostra infanzia, in campagna e al mare, per farli scoprire ai bimbi che erano ancora troppo piccoli quando ci siamo trasferiti a Bologna.
E’ stato meraviglioso portarli nei posti in cui siamo cresciuti, raccontare dei nostri giochi, degli scherzi, delle cose buone che mangiavamo, insegnare loro come si raccolgono i gelsi senza spappolarli, come è bello sentire il vento quando soffia anche se caldo e secco… o restare seduti ad ascoltare il canto delle cicale che talvolta diventa assordante e poi cessa improvvisamente riportando il silenzio, udire i campanacci delle mucche, i pastori che le chiamano e i cani che abbaiano per riportarle all’ordine.
A Ficuzza abbiamo trascorso delle giornate senza telefoni (difficilissime le connessioni) e senza televisione. Abbiamo raccolto i pomodori e la frutta nelle ceste, nel pomeriggio, perché la mattina faceva troppo caldo, e abbiamo giocato a carte sotto il portico quando, finalmente, l’aria cominciava a rinfrescare e, infine, abbiamo festeggiato il compleanno di Matteo, in più riprese, con pranzi e cene ai quali si aggiungeva, ogni volta, un nuovo componente della famiglia!
Le zucchine dell’orto grandi, verdi e saporite dovevano essere le sole protagoniste della pasta programmata per il pranzo, fino a quando, inaspettatamente, è arrivata la ricotta dal vicino, ancora tiepida e morbida con il suo siero… un regalo prezioso! La pasta, così, è diventata speciale, ecco la ricetta!
Ingredienti (per sei persone)
- 500 grammi di pasta
- 4 zucchine grandi
- 200/300 grammi di ricotta
- Acqua di cottura della pasta
- Basilico fresco
- pepe nero
- Parmigiano (facoltativo)
Lavate le zucchine, eliminate le estremità e tagliatele a rondelle.
Friggetele in abbondante olio d’oliva lasciandole scolare leggermente su della carta assorbente (non troppo, l’olio questa volta vi servirà!) e raccoglietele in un piatto fondo insieme alle foglie del basilico fresco.
Cuocete della pasta corta e callosa (penne, caserecce o mezzi rigatoni scegliete voi!) in acqua salata e scolatela al dente.
Versate la pasta in una ciotola capiente, aggiungete le zucchine e l’olio rimasto sul fondo del piatto, mescolate delicatamente aggiungendo a cucchiai la ricotta. Quella che abbiamo utilizzato in campagna era ancora tiepida e molto morbida, se volete rendere la vostra più cremosa, potrete stemperarla con qualche cucchiaio dell’acqua di cottura prima di unirla alla pasta.
Aggiungete del pepe nero macinato al momento e se volete anche del parmigiano (io non l’ho messo) e servite subito.
Fidatevi, e’ buonissima!!