antipasti · secondi

Tartare 

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Tartare… chi mi conosce sa che l’adoro in ogni sua forma. E’ un piatto “quattro stagioni” che ti salva sempre i pranzi e le cene last minute assicurando grande successo!

Qualche mese fa ne ho gustato una versione buonissima al ristorante “Sette Tavoli”  di Bologna (uno dei miei preferiti) servita con una maionese di sedano rapa e con la cipolla di  Tropea in agrodolce! Favolosa!

Per la riuscita del piatto tutti gli ingredienti devono essere freschi e di ottima qualità.  Se non potete macinare la carne al momento o non volete tagliarla al coltello potrete farla preparare dal vostro macellaio di fiducia, naturalmente, per consumarla in giornata!

Da qualche tempo ho anche sperimentato “La Cruda” de La Granda che trovo già pronta da Eataly. E’ una carne conservata sottovuoto di ottima qualità, razza bovina piemontese, presidio slow food.  La adoro!

Per condire la tartare esistono tante versioni. Io sono affezionata, da sempre, ad una ricetta di Csaba dalla Zorza che ho letto qualche anno fa, anche se spesso apporto delle variazioni aggiungendo dei capperi, della paprika oppure il tabasco, la buccia grattugiata del limone, un po’ dipende da dove mi trovo e quali ingredienti ho in casa, quindi lasciatevi ispirare perché la è sempre la carne a fare da regina!

  • 300 gr di polpa di manzo
  • Sale
  • Pepe nero macinato al momento
  • 1 cucchiaio di yogurt bianco intero
  • 1 cucchiaio di senape forte
  • 1 cucchiaio  di succo di limone
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
  • 1 cucchiaio di erba cipollina tritata
  • 1 tuorlo d’uovo freschissimo
  • foglioline di origano fresco

Disporre la carne macinata su un piatto e aggiungere un po’ di sale e del pepe macinato al momento, mescolarla e lasciare riposare in frigorifero.

In una ciotola mescolare insieme, con l’aiuto di una forchetta, lo yogurt, la senape, il succo del limone e l’olio d’oliva, aggiungere il tuorlo dell’uovo e l’erba cipollina tagliata al coltello.

Versare la salsa, quasi interamente, sulla carne e rigirarla delicatamente. Se intendete prepararla prima, potrete conservarla in frigorifero per una mezz’ora, coperta con la pellicola trasparente.

Servitela a cucchiai su un letto di misticanza o di spinacini freschi oppure, come fa Csaba, create delle quenelles aiutandovi con due cucchiai e per finire versate un po’ della salsa a filo sulla carne. Buon appetito! 

 

 

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